“Con questi facevamo attività creative, sia nella scuola che nell'asilo, e seguivamo i bambini con più difficoltà, cercando di integrare l'insegnamento teorico con attività più manuali e ricreative.
I pomeriggi li dedicavamo interamente ai bambini orfani. [...] alla scuola di questi bambini abbiamo ricevuto un'immensa carica di creatività, di energia, di vitalità.“
Questa modalità di servizio che si svolge con i bambini ti da molte energie e allo stesso tempo te ne consuma altrettante; questi ti donano una grande gioia e anche portando un sorriso riesci a cambiargli la giornata.
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